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CHI E' IL COACH? COS'E' IL COACHING? La sua applicazione nel fitness

Aggiornamento: 23 apr 2020



Come è nato il coaching?


E' iniziato nello sport grazie all'intuizione di Timothy Gallwey, tennista esperto ed educatore ad Harward, che comprese un aspetto fondamentale - non bastava considerare solo le capacità fisiche del atleta e le strategie di gioco ma anche saper valorizzare le potenzialità interiori.


Insieme a questo ha capito l'importanza di non trascurare affatto i limiti interiori alla performance oltre a quelli esteriori.


Così creò il concetto chiamato inner game (il gioco interiore) che riguarda quella parte di una sfida che si svolge dentro di noi (stato mentale) ed ha un'impatto decisivo sulla parte esteriore (azione).


Timothy Gallwey disse:


"L'avversario che esiste nella nostra mente è molto più forte di quello che esiste nella realtà aldilà della rete..."(riferendosi al tennis inizialmente,in seguito applicabile in ogni sfida)


Nel tempo il metodo di Gallwey è stato perfezionato e si è evoluto con il contributo di tante persone tra le quali John Whitmore che hanno fatto in modo che possa essere applicato ampiamente.


Oggi è utilizzato in tanti ambiti dal business alla vita personale, ovviamente anche nello sport dove la necessità di raggiungere alte prestazioni lo ha reso indispensabile.


Cos'è il coaching?


E' uno strumento potente ed efficace per scoprire e sviluppare le proprie potenzialità con la possibilità di raggiungere l'eccellenza nella vita professionale e personale.


E' un percorso che aiuta a stabilire e raggiungere obiettivi, migliora i risultati laddove si è scelto di utilizzarlo.


Si basa sul fatto che ogni essere umano ha le sue capacità innate che vengono alla luce attraverso un processo sensato di focalizzazione.


Come un albero anche quando era un semplice seme portava in sé tutto quello che lo avrebbe fatto diventare albero, nella stessa maniera l'essere umano porta in sé tutto quello di cui ha bisogno per realizzare al massimo la propria vita.


Ovviamente per diventare albero il seme ha bisogno di terra ottima, acqua e in seguito di sole, aria e tutto il resto. Non basta la potenzialità di diventare pianta ma servono le condizioni perché lo diventi.


Uno degli strumenti di base per la crescita personale, professionale e per sviluppare al massimo le capacità innate è l'apprendimento.


L'apprendimento è stato sempre il grande alleato mentale(naturale) dell'essere umano che insieme all'intuito le hanno permesso di rivoluzionare la propria esistenza permettendole di arrivare sulle vette più alte di conoscenza e abilità.


Con il coaching sviluppi al massimo ciò che sei già.


Il coach è colui che sa come farti scoprire e utilizzare al massimo le tue potenzialità. E' colui che ti accompagna in questo processo di passaggio da un desiderio a una realtà.


UN OBIETTIVO E' SEMPLICEMENTE UN DESIDERIO SU CUI HAI DECISO DI LAVORARE.


Mentre il desiderio è un pensiero carico di emozioni e basta - l'obiettivo ha una definizione, una descrizione, delle "coordinate" che lo rendono misurabile. Il desiderio rimane desiderio, l'obiettivo è pronto al processo di trasformazione in risultato.


"Vorrei dimagrire" è un desiderio. "Ho deciso di perdere 4 chili nei prossimi 4 mesi" è un obiettivo.


Ora voglio chiarire meglio cosa non è il coaching.


Oggi c'e un abuso dell'utilizzo della parola insieme a tanta confusione sul significato e sull'applicazione.


Tanti lo immaginano in maniera estremamente sbagliata senza sapere cos'è realmente e senza sapere che nelle aziende di successo, nelle gare e nelle competizioni dove nulla viene lasciato al caso, viene utilizzato per migliorare la performance della singola persona e dei team.


Non ha nulla a che fare con il disagio psicologico o sociale dei quali si occupano lo psicologo e l'assistente sociale, infonde motivazione ma non attraverso la pacca sulla spalla, non è una chiacchierata per avere conforto e consiglio, per questo ci sono gli amici.


John Whitmore diceva parlando del coaching: "...accompagnare le persone verso il massimo rendimento attraverso un processo autonomo di apprendimento"


Il vero coach sa come estrapolare il meglio dalle persone, aiutandole a scoprire la strategia vincente per il loro obiettivo, per la loro realizzazione e per il successo di un'impresa.






Come si applica nello sport e nel fitness?

In questi due ambiti si uniscono in maniera perfetta le abilità e le conoscenze tecniche agli strumenti di coaching per cui il lavoro del coach sarà una combinazione sinergica che coinvolge corpo e mente insieme per raggiungere importanti traguardi in termini di performance e forma fisica.


L'allenatore(coach) porta ad alti livelli mente e corpo, insieme.


Mi limito a descriverti ciò che ci riguarda da vicino, le competenze di una fitness coach.


Oltre ad insegnarti gli esercizi, occuparsi della programmazione e periodizzazione dell'allenamento, la fitness coach ti aiuta a superare i limiti mentali, a trovare la giusta motivazione e fare tutti i passi necessari nella direzione prefissata in modo personalizzato.


Stabilisce insieme a te validi obiettivi , sceglie la strategia adatta a te per raggiungerli., interpreta i feedback del tuo corpo durante il percorso aggiustando il tiro.


Sopratutto sa farti pienamente partecipe di tutto il processo e sarà proprio questo che ti renderà sempre più forte, più sicura, più autonoma.


C'e una parte del percorso che spetta a te, solo a te, senza la quale nessun coach al mondo può farti ottenere risultati cioè eseguire perfettamente tutto, rispettare perfettamente il percorso.


In poche parole un percorso di coaching stabilisce una direzione, un punto di arrivo concreto e misurabile, una strategia mirata nella quale tu hai il compito di portare a termine con determinazione le azioni che portano al risultato.


In un percorso fitness non hai bisogno di qualcuno che ti faccia compagnia in palestra, che ti racconti i fatti suoi per fare conversazione e intrattenimento, ti faccia domande stupide, conta le ripetizioni al posto tuo tre volte a settimana per un'ora mentre guarda come esegui i movimenti.


Tutto questo ti potrebbe dare l'impressione di fare qualcosa per te stessa o potrebbe farti sembrare tutto più efficace ma in realtà ti toglie la concentrazione e sposta l'attenzione da te stessa a qualcun'altro che pensa al posto tuo.


Se vuoi ottenere risultati pazzeschi chi ti allena deve essere esperto sia di fitness che di coaching. Non pensa in termini di ore di allenamento ma in termini di obiettivi raggiunti.


Ma non dimentichiamo che in ogni caso, sempre e comunque, la grande artefice sei tu. Chi dovrà applicare alla lettera tutto sei tu.Tu e solo tu potrai dare senso a quello che stai facendo, sei tu ad avere presente nella mente ogni secondo "il perchè" della tue scelte e cosa sei disposta a fare per vederti come vuoi.


Puoi prenotare il tuo pacchetto annuale o intensivo con me all'indirizzo email daniela.tomita.xw@gmail.com .


Avrai gratuitamente la valutazione del genotipo, del morfotipo e della tecnica.


A presto!!!


Daniela Tomita FitnessCoach XWOMAN



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